S-CONCERTO

è il ritratto di una piccola diva, rinchiusa nella sfera dei suoi ricordi, che fa dilagare dai souvenir di una vita d’arte il suo amore per il canto.

In casalinga solitudine e nostalgica mollezza, lontano dal pubblico e dalla notorietà, l’artista gioca con i personaggi che ha incarnato e si specchia nei destini di eroine, ninfette, innamorate, stelle del palco e tragiche femmes fatales.

A moltiplicare l’ideale femminino contribuisce la sorella, donna straordinariamente ordinaria che fa da contraltare a tanta evanescenza e passionalità con la concretezza di piccoli e quotidiani problemi donneschi:

farsi bella tra cerette, pedicure, maquillage … grotteschi e massacranti rituali a cui ogni donna non riesce mai a sottrarsi pur di incarnare l’essenza della femminilità.

In una scena che sintetizza il boudoir e il cafè-concerto si gioca attorno al filo della memoria che si dipana nel tempo e nello spazio per raccogliere frammenti musicali e fotografie canore.

Il pretesto è una partenza sempre rimandata, mai affrontata.

A quell’ultimo concerto non si riesce ad andare perché perdura il ricordo degli altri passati.

Alla nostalgia si mischia la rabbia per un amore finito, la gioia per una relazione appena nata, l’allegria per una passione vissuta.

Alla fine si cambiano storie e uomini con la stessa leggerezza con cui si cambia un vestito, una gonna, un paltò. Resta la voglia di essere donna fino in fondo, a tutti i costi se stessa e con la stessa voglia di cantare la vita e la propria essenza: anche con uno sconcertante S-CONCERTO, ma con la musica rigorosamente dal vivo!

Brani da:

- Puccini, La Bohème

- J. Hoffenbach, I racconti d'Hoffmann

- A. Dvorak

- S. Prokofiev

- F. Chopin

- L. Bernstein

- G.Verdi

- Musica popolare francese, ebraica, spagnola e napoletana